Donnerstag, 31. August 2017

baustelle_baudelaire


















questo popolo ormai dissociato da secoli la cui soave sag-
gezza gli serve a vivere

il papà fa il rapinatore e il figlio impara a fare il rapinato-
re perché non è facile

fiori nati per noi sotto i cieli più belli

io della Sicilia tragica e statica non sono figli

avremo letti intrisi di sentori tenui divani oscuri come a-
velli sulle mensole nuovi

il male come il bene ha i suoi fiori le sue bellezze ma i ve-
ri viaggiatori partono per partire

è difficile riuscire a trovare un motivo per continuare ad
andare avanti in questa realtà

in questo momento si può ribaltare anche questo potere
del nulla che ci governa non ho amici

e ci vuole una azione che deve concorrere a ricontattare
tutti gli stati emozionali

perché tutti pensano di poter avere un posto nella politi-
ca e continuare nel sacco della città

il mio mondo era un altro io muoio ed anche questo mi
nuoce il fatalismo dei siciliani

questo modello pil non funziona più senza i figli non c'è
voglia di futuro

tutte queste facce attaccate sui muri mi disturbano quel
che è stato è statico il fatalismo